La capacità creditizia di Francom, nonostante il periodo di crisi che sta riguardando l’economia a livello globale, rimarrà ottima anche nei prossimi 6 mesi: lo certifica l’analisi commissionata per conto di Confindustria Vicenza e Francom Spa da Credit Data Research, una società di ricerca con base a Londra che assegna un valore che va da un minimo di E all’eccellenza dell’A++ alla qualità creditizia delle aziende prese in esame.
Francom Spa ha guadagnato una A+, che significa un livello ottimo: un giudizio che rimarrà valido da ottobre 2020 ad aprile 2021, quando i dati di bilancio saranno riesaminati per formulare una valutazione aggiornata per il semestre successivo.
Da qualche anno Francom Spa, azienda leader nel campo dell’allestimento per furgoni, sottopone i suoi bilanci al Credit Passport, per avere un riscontro oggettivo e indipendente della sua capacità di svolgere la propria attività continuando ad adempiere con regolarità alle proprie obbligazioni finanziarie.
Questo documento contiene dei dati di sicuro interesse per clienti e fornitori dell’azienda oggetto di studio, perché quantifica in modo trasparente:
Per arrivare alla stima di cui sopra, l’agenzia incaricata analizza una serie di fattori finanziari e comportamentali per arrivare a delineare un profilo di rischio dell’azienda. Si avvale di dati interni, come il bilancio, ed esterni, che provengono dalla Centrale Rischi di Banca d’Italia, applicando il modello comportamentale DefaultMetrics e il modello finanziario Risk Calc di Moody’s. In particolare, tutti i fattori di bilancio si sono rivelati portatori di diminuzione del rischio, con un’incidenza particolarmente alta data dal patrimonio netto (9 milioni 278 euro ) e dall’utile ordinario + ammortamento.